Strutture e risorse della Sezione di Bioscienze
La Sezione di Bioscienze della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino è organizzata in due sedi a Camerino, in una unità di ricerca presso la sede UNICAM di San Benedetto del Tronto, e in numerose risorse che consentono alla Sezione di Bioscienze di offrire un’offerta didattica ricca e diversificata e di instaurare collaborazioni di ricerca con enti nazionali ed internazionali.
POLO “DOMENICO AMICI” / SCIENZE MORFOLOGICHE
Questa struttura organizzata su due edifici è situata in via Gentile III da Varano, 1 (Tel: +390737 403252), ed ospita studi per i docenti/ricercatori e laboratori di ricerca divisi in moduli dedicati alla microbiologia, alla endocrinologia comparata, alla biologia cellulare, alla istologia, alla biochimica, all’oncologia, alla microbiologia clinica e generale, alla genetica, alla biologia molecolare, alla parassitologia, all’antropologia, alla fisiologia, all’anatomia, alla genetica di popolazioni, alle tecnologie alimentari.
In passato tali competenze erano organizzate all’interno del Dipartimento di Biologia Cellulare che fu istituito nel 1982 unendo quelli che erano in precedenza gli “Istituti” universitari (Istituto di Biochimica, di Genetica, di Biologia Molecolare, di Fisiologia, di Zoologia e Anatomia). In questa struttura sono anche ospitati gli uffici del Manager didattico, che coordina le attività didattiche di tutti i corsi di Laurea erogati dalla Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e gli uffici della Sicurezza Logistica e Patrimonio. La struttura dispone anche dell’aula “Rollo”, con una capienza di circa 90 posti, di una sala lettura e di due piccole aule per la didattica.
POLO "BIODIVERSITÀ E GESTIONE DEGLI ECOSISTEMI"
Si tratta di un edificio settecentesco di notevole importanza storica ed architettonica, situato in via Pontoni, 5 (Tel +390737 404515), in cui sono presenti spazi didattici e di ricerca dedicati alla Botanica e all’Ecologia (https://ambiente.unicam.it/).
Oltre a laboratori didattici, uffici degli accademici e dei tecnici ed un giardino interno, l’edificio ospita un piano affrescato con la bellissima aula “galleria”, le sale studio e la “Biblioteca di Scienze Ambientali” che vanta un patrimonio di valore scientifico ed anche storico (circa 10.000 volumi e 350 periodici). Grandi spazi sono destinati all’Erbario (Herbarium Universitatis Camerinensis - CAME) che conserva oltre 200.000 campioni di specie vascolari provenienti dall’Appennino centrale (in particolare Monti Sibillini), da territori di altre regioni italiane e anche di altri Paesi.
Biblioteca ed Erbario rappresentano una base essenziale per ricercatori e studiosi della comunità scientifica di settore, e un riferimento per gli studenti (https://biblioteche.unicam.it/scienze-ambientali/immagini; https://sweetgum.nybg.org/science/ih/herbarium-details/?irn=126462).
UNITA’ di RICERCA “NUTRIZIONE E AMBIENTE"
Nella sede di San Benedetto del Tronto (AP) in via Lungomare Scipioni (poloscienze.sbt@unicam.it, Tel +390737 404929) opera l’unità di ricerca “Ambiente e Nutrizione” all’interno di URDIS (Unità di Ricerca e Didattica Unicam di San Benedetto del Tronto) dotata di laboratori di ricerca focalizzati sulla tutela dell’ambiente marino e costiero e delle produzioni agro-ittico-alimentari e delle loro filiere, sulla nutrizione di organismi, anche a sostegno delle attività di ricerca correlate con il Corso di Laurea in Biologia della Nutrizione che viene svolto presso URDIS e delle aziende del territorio. Dal 2020 l’unità di ricerca “Nutrizione e Ambiente" contribuisce alla partecipazione di URDIS quale nodo della infrastruttura paneuropea delle Outstations Marine EMBRC (https://embrc.it).
RISERVA NATURALE "MONTAGNA DI TORRICCHIO"
La Riserva Naturale integrale dello Stato "Montagna di Torricchio" è stata donata ad UNICAM dal marchese Mario Incisa della Rocchetta nel 1970. Si tratta di un’area protetta in modo integrale, destinata alla ricerca scientifica e ad attività didattiche accademiche.
L'accesso è consentito esclusivamente per motivi di studio e ricerca, ed accompagnati dal personale docente/autorizzato o con apposito permesso. È l’unica area protetta estesa gestita da un’Università in Italia e si estende in un’area di 317 ettari nel comune di Pievetorina (Provincia di Macerata fra 820 e 1491 m in una valle laterale del fiume Chienti, sull’Appennino Umbro-Marchigiano. Il territorio della riserva comprende estesi pascoli in trasformazione, boschi in evoluzione (principalmente faggete) e una piccola porzione di prati soggetti al tradizionale sfalcio e pascolo (10 ettari circa).
Si tratta della prima area protetta istituita nelle Marche come Riserva dello Stato (1977) e, dal 2006, è un sito per le ricerche a lungo termine della rete italiana ed europea LTER (http://www.lteritalia.it/
Visita il sito
ARBORETUM APENNINICUM
L'Arboretum Apenninicum è stato impiantato nel 1991 e sorge su una superficie collinare di circa 10 ettari data in concessione d’uso all’Università di Camerino dall'Unione Montana Marca di Camerino. L’Arboreto ospita una collezione in situ di esemplari arborei e arbustivi, aggregati al fine di formare piccole comunità forestali. Il principale scopo dell’impianto è quello della divulgazione scientifica, in particolare per mostrare i principali tipi di foresta dell’Appennino. L’arboreto ha anche uno scopo estetico volto a comunicare la bellezza degli alberi e dei boschi, così come l’importanza ecologica della foresta per la difesa del suolo e, nel contesto di cambiamenti climatici sempre più incombenti, la mitigazione locale del clima. Una seconda importante piantumazione ha avuto luogo nel 2023, all’interno di un progetto che favorisce una moderna fruizione al pubblico . Visita il sito: https://arboreto.unicam.it.
Il responsabile scientifico è il prof. Giandiego Campetella (diego.campetella@unicam.it) docente e ricercatore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veteinaria.
Come raggiungere l'Arboreto: https://maps.app.goo.gl/
REGISTRO TUMORI (RTM)
Il Registro Tumori della Regione Marche (RTM, valerio.napolioni@unicam.it, Tel: +39 3334307577) fu istituito inizialmente nel 1991 come Registro Tumori della Provincia. L’attuale Registro Tumori della Regione Marche (RTM) si è evoluto fino a coprire dal 2015 l'intera regione, a seguito dell'integrazione con la DGR 1629/2013. Impegnata ad aderire agli standard internazionali, RTM garantisce una rigorosa raccolta e gestione dei dati. Accreditato nel 2020, garantisce la sicurezza e la riservatezza dei dati fornendo al contempo preziosi spunti per monitorare le tendenze relative all'incidenza e alla prevalenza del cancro, supportare la ricerca, valutare programmi di screening e pianificare iniziative di prevenzione. L’RTM svolge un ruolo cruciale nel monitoraggio della patologia regionale, correlando i cambiamenti (mortalità, incidenza, prevalenza) a vari fattori (trend sesso ed età specifici, clustering geografico, esposizione a contaminanti ambientali), valutando le attività di prevenzione e aiutando la pianificazione della sanità pubblica. Attraverso collaborazioni con società scientifiche, migliora la sua capacità di integrare e analizzare dati clinici, genomici e terapeutici, promuovendo così il suo ruolo nella ricerca sul cancro e nella gestione completa delle informazioni relative al cancro.
COLLEZIONE DI COLTURE DI MICRORGANISMI (CCM)
Questa collezione di microrganismi (roberto.spurio@unicam.it, dezemona.petrelli@unicam.it) costituita in UNICAM a partire dall’anno 2000, comprende due sottoinsiemi. Uno, di derivazione ambientale (denominato eCCM) è costituito da batteri, funghi filamentosi e lieviti isolati da ecosistemi quali fiumi, laghi, boschi, suolo e sottosuolo dell'Italia centrale. In tale raccolta sono mantenute, per la conservazione a lungo termine ex situ circa 1600 colture vive di organismi mesofili e termofili. Sulla base dei dati ottenuti dalla sequenza dell’rDNA, questa eCCM contiene una varietà di batteri e funghi precedentemente non caratterizzati, con un patrimonio di risorse genetiche attualmente sconosciute e potenzialmente sfruttabili. Un altro sottoinsieme, (denominato cCCM) comprende 450 ceppi batterici patogeni, la maggior parte dei quali multi-resistenti agli antibiotici, isolati da diversi siti di infezione di pazienti ospedalieri. Riguardo questi ceppi batterici, è stato ampiamente caratterizzato sia fenotipicamente che genotipicamente il profilo di resistenza agli antibiotici, sono state inoltre valutate le principali caratteristiche di virulenza e sono stati applicati metodi di tipizzazione molecolare per valutare gli aspetti epidemiologici.
La CCM (Culture Collection of Microorganisms) di UNICAM fornisce ceppi per la ricerca accademica (ad esempio isolamento di metaboliti secondari che mostrano attività antibatterica contro ceppi multi-resistenti), per indagini di ricerca applicata e, su richiesta, può fornire DNA genomico adatto per un'ampia gamma di applicazioni molecolari.
INSETTARIO
L’insettario (guido.favia@unicam.it, Tel: +390737 403230), è uno dei più grandi e forniti d’Italia e tra i più organizzati d’Europa. È costituito da tre camere climatiche perfettamente automatizzate e da un'area di analisi micro-macroscopiche per un totale di circa 55 m2. Esso ospita stabilmente 6 specie di zanzare vettrici (Anopheles gambiae, Anopheles coluzzii, Anopheles stephensi, Aedes aegypti, Aedes albopictus e Aedes koreicus). Occasionalmente ospita anche ceppi di Culex pipiens (la cosiddetta zanzara comune) e di Ceratitis capitata (la cosiddetta medfly, uno dei maggiori “insect pest” di interesse agronomico).
OMICS JOINT LAB JAU-UNICAM
Il laboratorio di scienze omiche è parte della collaborazione fra UNICAM e la Jilin Agricultural University (mauro.angeletti@unicam.it, Tel +390737 404900). Le due università collaborano per un Bachelor double degree in Biotechnology, e dal 2023 hanno organizzato un laboratorio congiunto di scienze omiche presso Unicam (Omics Joint Lab) per sviluppare ricerche in ambito omico e di supporto anche alle attività didattiche svolte presso UNICAM nell’ambito delle Bioscienze e delle Biotecnologie. Il laboratorio mette a disposizione di ricercatori tecnologie di sequenziamento di genomi e trascrittomi.
Ulteriori info presso:https://omicslab.